aratro

sec. XX inizio

Strumento agricolo usato per dissodare la terra costituito da un coltellaccio, ossia un ferro tagliente che unito alla bore (l'estremità anteriore della stanca che si attacca al giogo) e la coltro (ferro tagliente posto davanti al vomere e che serve a preparare ad esso la strada), taglia la terra del campo da arare. L'attrezzo consta inoltre di: vomere, ovvero una lama di ferro che taglia orizzontalmente la porzione di terra da rovesciare, attaccato ad un legno detto dentale; avanvomere, un piccolo corpo dell'aratro che si applica alle bure davanti al coltello per tagliare e rovesciare una fetta superficiale di terreno; orecchio, che rovescia la terra tagliata dal vomere; piolo, arnese di ferro o legno aguzzo che si conficca nell'asse che congiunge il timone e il ceppo; la bure, estremità anteriore della stanca che si attacca al giogo; la stegola, cioè il manico dell'attrezzo

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