macchina olandese
sec. XX
Si tratta di una vasca ovale di pietra, il cui fondo è parzialmente rialzato al centro. Sulla parte superiore è montato un cilindro di ferro armato, su tutta la circonferenza sono presenti lame di acciaio fisse e sporgenti, la macchina olandese è mossa idraulicamente da una ruota e da una puneggia esterna alla vasca. Sul bordo è installato un rubinetto per l'acqua
- OGGETTO macchina olandese
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MATERIA E TECNICA
acciaio temperato
FERRO
PIETRA
forgiatura
SCALPELLATURA
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MISURE
Larghezza: 160 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Amalfi (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pila olandese così chiamata perchè importata dall'Olanda alla fine del XVII secolo sostituì la vecchia pila a magli. La pila olandese molto più resitente di quella di legno consentiva una lavorazione più veloce e una raffinazione migliore
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO triturare gli stracciCol movimento rotatorio del cilindro si otteneva contemporaneamente la circolazione facilitata anche dal dislivello del fondo della vasca, la sfilacciatura degli stracci nell'acqua e la formazione dell'impasto
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500061746
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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