tricobezoario (opera isolata)
sec. XX
Si tratta di un grumo di peli di vitello di notevole proporzione formatosi nello stomaco di un vitello, avendo omesso il contadino di mettere la museruola alla bestia. L'oggetto è interessante perché è la motivazione dell'uso di uno strumento presente nel museo le museruole per vitelli ancora da svezzare. Infatti l'animale, privo di museruola, passando e ripassando la lingua sulla pelle finiva per convogliare nello stomaco una gran quantità di peli che appallottolandosi e infeltrendosi portavano a morte l'animale
- OGGETTO tricobezoario
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MATERIA E TECNICA
assemblaggio
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MISURE
Diametro: 14 cm
Lunghezza: 16 cm
- AMBITO CULTURALE Valbrevenna
- LOCALIZZAZIONE casa
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Grumo di peli (compattati e infeltriti) formatosi nello stomaco di un vitelloNon esiste nessun uso particolare dell'oggetto, trattandosi di un reperto di carattere patologico
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Valbrevenna (GE) - Liguria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700025332
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0