catena da camino
secc. XIX/ XX
L'attrezzo è cosituito da una robusta catena formata da una lunga serie di anelli, che porta all'estremità due rampini. Quello inferiore, di grosse dimensioni è agganciato all'anello terminale per un foro, ha un corpo tortile e un largo gancio finale. Il rampino superiore, più semplice, è tortile anch'esso
- OGGETTO catena da camino
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MATERIA E TECNICA
FERRO
cottura/ modellatura a mano
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MISURE
Altezza: 188 cm
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CLASSIFICAZIONE
Strumenti
- AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
- LOCALIZZAZIONE palazzo museo
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La catena era fabbricata dai fabbri locali e serviva per appendervi secchi e paioli di rame per gli usi più diversi: preparare il cibo, il beverone per le bestie, l'acqua per il bucato, la polenta, ecc.In Val Brevenna il camino era poco diffuso per lo spazio che richiedeva e l'alto consumo di legno. Nelle case c'era invece il focolare centrale, posto sotto il graticcio dell'essicatoio; da qui scendeva la catena, legata con una seri di anelli ad un ganco, "l'arcuciu"
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Servono a sostenere pentole e paioli sopra il fuocoIl rampino superiore va agganciato alla mensola girevole in ferro infissa nella parte interna del camino, mentre all'altro va appeso il recipiente.Agganciando uno degli anelli a un uncino portato dal gancio superiore, si può variare la lunghezza della catena, abbassando o alzando sopra il fuoco il recipirente che vi è appeso
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Valbrevenna (GE) - Liguria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700025109
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0