mortaio
sec. XIX
Recipiente in legno costituito da un piede rotondo che dopo una strozzatura si allarga a coppa, è il primo che reca tracce d'incisione. Il secondo più massiccio ha un largo basamento rotondo con attacco immediato del corpo del vaso cilindico, con tracce di tornitura e un cerchio decorativo o di rinforzo in ferro nella parte alta
- OGGETTO mortaio
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
INTAGLIO
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MISURE
Altezza: 16 cm
Larghezza: 13 cm
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CLASSIFICAZIONE
UTENSILI
- AMBITO CULTURALE Bottega Ligure
- LOCALIZZAZIONE palazzo museo
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questi mortai trovavano impiego nell'entroterra anche per pestare il sale. E' più antico il pestello di destra, mentre quello di sinistra si avvicina alla forma standard: entrambi sono stati lavorati al tornio e sono databili al sec XIX
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Serve nell'uso domestico della frantumazione di droghe e nella preparazione di salse (pesto)Il mortaio svolge il suo compito in due fasi. Nella prima si ha frantumazione in frammenti per mezzo della percussione e della pressione del pestello; nella seconda si ha un'ulteriore riduzione a particelle più piccole per mezzo dell'attrito, ottenuto con lo strisciare e ruotare il pestello dentro il mortaio
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Valbrevenna (GE) - Liguria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700025106
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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