la dabanoùiro (DIPANATOIO, bene semplice)
sec. XX prima metà
Due assi verticali di forma trapeziodale sono uniti a tre assi assemblate ad U attraverso ad una serie di incastri e a chiodi. La parte superiore è costituita da due perni: uno in legno, di diametro maggiore, e uno di ferro
- OGGETTO dipanatoio attrezzo per la lavorazione della lana
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
metallo/ ferro
forgiatura, fusione a stampo
taglio, intaglio
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MISURE
Circonferenza: 17 cm
Altezza: 50 cm
Larghezza: 45 cm
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CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI E ACCESSORI/ AGRO-SILVO-PASTORALI
- LUOGO DI CONSERVAZIONE "NA DRAIO PER VIOURE"
- LOCALIZZAZIONE Ecomuseo della Pastorizia
- INDIRIZZO Fraz. Pontebernardo, 12010 Pietraporzio (CN), Pietraporzio (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo l'informatore Stefano Martini questo utensile è utilizzato durante la filatura: possono essere inserite una o due bobine, a seconda dello spessore che si voglia far ottenere il filo. Esso è utile per ottenere, in caso dell'inserimento di due bobine, un filo unico; spesso veniva unito il filo nero con il filo bianco per creare una tonalità grigia
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Supporto a cui vengono fissate le bobineLe bobine vengono infilate nel perno di ferro. Il filo viene srotolato, con il rotolamento delle bobine, per essere utilizzato
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX, prima metà
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100446735
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE UNIONE MONTANA VALLE STURA
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0