lou fouèt (FRUSTINO, bene semplice)
sec. XX prima metà
Bastone in legno alla cui estremità, vi è un foro, a cui è fissato, tramite un laccetto in pelle, una striscia di pelle liscia, lunga e sottile che funge da sverzino e terminante con una nappina intrecciata
- OGGETTO frustino strumento da offesa
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MATERIA E TECNICA
CUOIO
LEGNO
taglio, intaglio
cucitura a macchina, taglio
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CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI E ACCESSORI/ AGRO-SILVO-PASTORALI
- LUOGO DI CONSERVAZIONE "NA DRAIO PER VIOURE"
- LOCALIZZAZIONE Ecomuseo della Pastorizia
- INDIRIZZO Fraz. Pontebernardo, 12010 Pietraporzio (CN), Pietraporzio (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come rileva l'informatore Martini Stefano, il frustino è utilizzato prevalentemente durante la transumanza per richiamare all'ordine e far avanzare gli animali ma è molto difficile che, in condizioni normali, le pecore vengano frustate. Gli scocchi servono principalmente per radunare e far seguire la fila agli animali, oppure il frustino è utilizzato per non far superare il passo del pastore durante la transumanza. Molto più utilizzato, durante il pascolo, è il bastone che funziona da utile appoggio alla marcia
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Aiuto nel governare il greggeSi tiene all'estremità e si utilizza la parte agente dando prevalentemente leggeri colpi in terra per segnare il cammino del gregge; si usa molto raramente e sempre delicatamente sul dorso degli animali in modo da richiamarli
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100446718
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE UNIONE MONTANA VALLE STURA
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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