la gàveo (CONCA, bene semplice)
sec. XX prima metà
Recipiente tronco conico con base minore in basso, in rame e stagnato all'interno. Il fondo è piatto, la parte inferiore è stretta da un cerchio in ferro, il bordo superiore svasato
- OGGETTO conca recipiente per alimenti
-
MATERIA E TECNICA
metallo/ ferro
metallo/ rame
metallo/ stagno
forgiatura
fusione
saldatura
-
MISURE
Circonferenza: 150 cm
Profondità: 20 cm
-
CLASSIFICAZIONE
ARREDI E SUPPELLETTILI/ CONTENITORI, RECIPIENTI E OGGETTI DI USO DOMESTICO
- LUOGO DI CONSERVAZIONE "NA DRAIO PER VIOURE"
- LOCALIZZAZIONE Ecomuseo della Pastorizia
- INDIRIZZO Fraz. Pontebernardo, 12010 Pietraporzio (CN), Pietraporzio (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per quanto non si conosca l'esatta provenienza di questo oggetto, di cui è, tuttavia, fortemente ipotizzabile un'origine locale, l'informatrice Albina Bruna, di 93 anni, ricorda che uno stagnino #l'estanhin# originario di Vinadio, di nome Stallone fabbricava gli utensili in rame e, circa una volta al mese, passava di paese in paese a stagnarli e ripararli. Il termine occitano #gàveos#, attribuito comunemente a recipienti adibiti al deposito del latte per la formazione della crema con cui si fa il burro, è anche un toponimo piuttosto diffuso in Valle di Stura, con cui si indicano alcuni avvallamenti
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Formazione della crema dal latteDopo la filtrazione il latte viene versato nella conca, larga e bassa. Quindi è riposto al fresco e lasciato riposare per uno o più giorni finché si formi la crema #la fiour#
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100446671
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE UNIONE MONTANA VALLE STURA
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0