Chiesa di Santa Maria Assunta

Domusnovas, - 1978

La spazialità interna della chiesa si basa su un impianto a Croce Latina, con la particolarità di due cupole, una situata all'incrocio tra la navata principale ed il transetto, l'altra, posta sul Capocroce in corrispondenza dell'altare. Il transetto e la navata sono voltati a botte, con sottarchi a tutto sesto, i quali acquistano una consistenza maggiore in corrispondenza dell'incrocio dei due bracci in funzione della cupola sovrastante. Particolarità da sottolineare è quella della presenza di un arco in corrispondenza dell'altare che passa da una impostazione diagonale sui piedritti, ed una, in chiave d'arco, che si raccorda con l'arcone d'imposta della cupola. La parte absidale, anch'essa cupolata, presenta due finestre che illuminano ed accentuano la posizione dell'altare. Esternamente la funzione della chiesa è possibile per il solo prospetto principale poiché lateralmente si accorpano gli edifici che delimitano la piazza. Il solo elemento tridimensionale è dato dalla torre campanara composta da due parti distinte: una base quadrato, che ospita l'orologio, l'altra superiore, a base ottagonale che ospita il vano campane. La torre culmina con una copertura a cuspide. La facciata si presenta simmetrica e ripartita verticalmente da tre lesene giganti raccordate superiormente dalle arcatelle e dal cornicione. Superiormente al portone è situato un rosone

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