Santuario Diocesano Maria SS.ma Annunziata

Oppido Mamertina, XIX

Fin dal 1051 è attestata una cattedrale intitolata alla “Thèotokos” nella cittadina di Oppido Mamertina. La cattedrale ha seguito le vicende e le tappe della storia della città episcopale e della diocesi. Mons. Giovanni Battista Peruzzo diede inizio ai lavori di costruzione. L’attuale imponente edificio sacro, il terzo sullo stesso sito, fu progettato nel 1926 dall’architetto Ettore Baldanzi. Fu consacrata, con solenne rito, dal vescovo mons. Nicola Colangelo, il 24 marzo 1935. Il suo successore, mons. Nicola Canino, provvide ai lavori di decorazione, ad opera del pittore Diego Grillo, all’acquisto di un grande organo, un coro ligneo e altri arredi sacri, ulteriormente arricchiti in seguito anche da mons. Maurizio Raspini. Il 15 agosto 2013 mons. Francesco Milito ha elevato la cattedrale con il titolo di "Santuario Diocesano di Maria SS.ma Annunziata", gemellato, il 5 novembre dello stesso anno, con la basilica dell’Annunciazione di Nazareth di Galilea. La Beata Vergine Annunziata è la Patrona principale della città e della diocesi di Oppido Mamertina-Palmi. La festa principale si svolge il 25 marzo. La festa votiva è celebrata il 22 agosto, in memoria della Beata Vergine Maria Regina

  • OGGETTO santuario diocesano
  • LOCALIZZAZIONE Oppido Mamertina (RC) - Calabria , ITALIA
  • INDIRIZZO Piazza Duomo, Oppido Mamertina (RC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’attuale Cattedrale, elevata a Santuario di Maria SS. Annunziata, venne riedificata sul preesistente edificio ottocentesco, gravemente danneggiato dai terremoti del 1894 e del 1908, e fu consacrata da mons. Nicola Colangelo il 24 marzo 1935. Situata accanto al Palazzo vescovile e al Seminario, la chiesa si colloca in posizione rialzata e dominante rispetto alla piazza antistante, a cui è collegata tramite una scalinata. Essa si affaccia su un ampio sagrato col suo prospetto a salienti in stile neoclassico, diviso in tre parti da due lesene di ordine gigante, le quali s’innalzano sino al frontone triangolare, decorato con cornice a dentelli, e mettono in evidenza la parte centrale. In essa si apre il portone principale, racchiuso in un sorta di protiro, poggiante su colonne composite e sormontato da una finestra. L’impianto planimetrico è di tipo basilicale, con tre navate, suddivise da massicci pilastri, e transetto. Alle estremità di quest'ultimo sono due cappelle, rispettivamente dell'Immacolata e della Madonna Annunziata, mentre il presbiterio, concluso da abside curvilinea, è affiancato, sul lato destro, da un'altra cappella di particolare rilievo, quella del SS. Sacramento. In controfacciata è presente una cantoria delimitata da balaustra e dotata di un imponente organo a canne del 1938. L'interno della chiesa presenta una ricca decorazione plastica e pittorica; ospita, inoltre, numerose opere d'arte, tra cui la cinquecentesca statua marmorea della Madonna e il gruppo scultoreo dell'Annunciazione realizzato nel 1841. La navata centrale è coperta da un soffitto a cassettoni, al centro del quale campeggia il dipinto raffigurante la Madonna Assunta, opera dell'artista Diego Grillo (https://chieseitaliane.chiesacattolica.it/chieseitaliane/AccessoEsterno.do?mode=guest&type=auto&code=17060)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 18-ICCD_MODI_7197517510471
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • ENTE SCHEDATORE Pontificia Facoltà Teologica "Marianum"
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA documentazione fotografica integrativa (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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