La chiesa è stata ricavata in parte mediante uno scavo del banco roccioso sulla piana dell'Idris e in parte con la facciata principale costruita da blocchi di tufo. Dopo aver percorso tre gradini e varcato l'ingresso, leggermente sopraelevato rispetto al piano di calpestio del banco tufaceo esterno, ci si ritrova all'interno di un ambiente di dimensioni contenute a pianta rettangolare. Nella parete ovest c'è un'apertura a botte che introduce in un ambiente più piccolo, a pianta quadrangolare. Sulla parete di fondo della chiesa, si trova l'altare, sopraelevato di un gradino rispetto al piano di calpestio interno, e alla sua destra vi è una porticina che mette in comunicazione, mediante un cunicolo, la chiesa della Madonna dell'Idris e quella di San Giovanni in Monterrone. L'altare, interamente costruito, è inserito all'interno di un nicchione. E' completamente decorato con motivi floreali e geometrici dipinti e intagliati a bassorilievo. Entrambi gli ambienti della chiesa dell'Idris sono internamente voltati a botte, mentre all'esterno sono costituiti da una copertura a doppia falda. All'esterno si trova anche un campanile in muratura a vela, posizionato lungo la linea di falda della copertura dell'aula. La chiesa era ampiamente affrescata e in ordine si riportano i soggetti dei dipinti figurati: La Crocifissione del cristo con la Madonna, San Giovanni e un altro discepolo; l'Annunciazione; San Leonardo; una Madonna dell'Umiltà racchiusa in una cornice a tre fasce; una MAdonna con Bambino ritratta come la Kiriotissa; la Vergine con il Bambino benedicente; l'apparizione del cervo a Sant'Eustachio; una Madonna con Bambino affiancata da due mezzine; una Madonna Orante irraggiata dallo Spirito Santo raffigurato come una colomba bianca, San Michele Arcangelo che calpesta il serpente; una Natività e Sant'Antonio