Masseria Grancia Parco Dei Monaci

Matera, 1725/00/00 post - 1725/00/00 post

L'edificio di forma quadrata, evidenzia la sua origine medievale di casale fortificato. Attualmente consiste in una serie di vani a piano terra che perimetrano una corte interna. Da una verifica degli elementi costruttivi ancora visibili si evince l'esistenza di un pipano superiore. Una conferma di questa supposizione è data dalla presenza della caditoia sull'arco d'ingresso, d'una scala che univa il piano terra al superiore, dal marcapiano ancora visibile sulla parete settentrionale ed occidentale, dalle residue tracce di mura sul lato orientale. L'esistenza del piano superiore è inoltre confermata dall'esistenza di un documento del XVIII secolo che fa menzione della sopraelevazione. Nella corte, sui tre lati, si aprono diversi ambienti destinati a cappella, dormitori, depositi ed un trappeto del quale rimane la pietra basale del torchio. Al centro è presente il pozzo, mentre all'angolo destro la cantina ipogea. Subito ddopo l'arco di ingresso, a destra, inclusa la muratura, la scala che conduceva al piano superiore. Esternamente la grancia presenta il portone d'ingresso, preceduto da un ampio spazio rettangolare, un tempo recintato, al quale si accedeva da due varchi, uno rivolto verso Montescaglioso e l'altro verso Matera

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE