La pianta è poligonale con bastioni, a cortile unico. Sorge sulla sommità di una collina di tufo. La parete tufacea è coperta dalla scarpa per tutto il perimetro delle mura. La scarpa appare come una superficie muraria compatta, in mattoni a vista; presenta a nord un’altezza di circa nove metri, a sud su Piazza Cavour un’altezza di sette metri. Il perimetro delle mura a sud è interrotto da un baluardo a becco di sperone a dal torrione; la cortina fra i due reca visibili gli archi di scarico originari. Ad est rimangono esigue tracce della torre dell’orologio. Alla rocca si accede mediante rampa da via Malatesta. La rampa è racchiusa fra le mura a nord e la cortina in parte ricostruita. L’ingresso è un portale a tutto sesto ricavato nella cortina, con stipiti rastremati ad archivolto con chiave in pietra bianca (proveniente dalla cave di Montecudruzzo, chiuse 120 anni fa), al di sopra dell’archivolto due lapidi di esigue dimensioni dello stesso materiale, ora illeggibili