Casa Canonica
L'edificio rientra nel decumano d'epoca romana; questa datazione è stata possibile grazie agli scavi archeologici effettuati negli anni Novanta del Novecento come riportato anche nella scheda di catalogo cartacea. I ritrovamenti consistono in resti di mura databili al V-VI secolo a soli dieci metri dalla casa canonica. L'edificio sino agli inizi degli anni Novanta era di pertinenza del capitolo dei canonici del Duomo. Questa architettura, oltre ai due affacci, possiede una corte interna chiusa da alte mura e prospiciente la scalinata del pozzo di Callisto. Orientamento dell'edificio nord-sud. I muri perimetrali sono principalmente in pietra. Le strutture orizzontali, un tempo in legno, negli anni Novanta del Novecento sono state sostituite da solai in laterocemento. L'edificio fu eretto all'interno della prima cerchia di mura d'epoca romana. Pianta ad "L". All'esterno era collocata una lapide commemorativa di Monsignor Tomadini
- OGGETTO canonica-parrocchiale
- AMBITO CULTURALE Edilizia Minore Del Xvi Secolo
- LOCALIZZAZIONE Cividale del Friuli (UD) - Friuli-Venezia Giulia , ITALIA
- INDIRIZZO via Monastero Maggione, n. 9, Cividale del Friuli (UD)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0600029274
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0