Il palazzo presenta una pianta approssimativamente ad L con due cortili ubicati in corrispondenza dell’ingresso principale e di quello secondario, entrambi su via S. Carlo. Il cortile principale è caratterizzato dal loggiato a colonne doriche posto a p.t. della controfacciata: il colonnato sostiene il soffitto ligneo a cassettoni; un asse visivo ideale congiunge l’ingresso (nr. Civico 52) con tale cortile, il retrostante piccolo giardino all’italiana e l’ingresso ( ad arco con cornice bugnata) di quest’ultimo su p.za del Popolo: tra cortile e giardino il dislivello è colmato da una scalinata a doppia rampa in pietra. Il secondo cortile assai più piccolo più del precedente, ha un breve porticato con arcate a tutto sesto e una recente copertura ondolux: non vi è comunicazione diretta tra i due cortili. La distribuzione degli ambienti interni, privi di particolare qualificazione formale e approssimativamente a manica doppia per quanto riguarda gli appartamenti attualmente sviluppati sul primo cortile, mentre è a manica semplice per quanto concerne gli alloggi posti intorno al secondo. Il prospetto su via S. Carlo è costituito da una cortina compatta, e continua, alleggerita dalle alte finestre rettangolari dei due piani ( le finestre del piano superiore hanno serramenti a persiana, mentre quelle del pt. Sono protette solo da inferriate). L’ingresso principale è ad arco affiancato da lesene decorate da stemmi araldici all’altezza delle reni dell’arco stesso; due massicce mensole con teste di animali sostengono l’architrave, che reca al centro lo stemma dei Borromeo affiancato dai licorni tipici dell’arma della famiglia. L’ingresso secondario è ad arco fortemente ribassato con lesene e cornice di semplice disegno