fibula
Melfi,
SECOLI/ IV a.C
Fibula a navicella con arco a sezione circolare, cavo, ingrossato al centro. decorato in filigrana sul margine superiore da sottili fasce a spina di pesce e spirali, lateralmente da elementi lobati. Marginati da ovoli, a sbalzo; l’attacco con l’ardiglione è definito da un dischetto in lamina d’oro. Manca l’ardiglione e gran parte della staffa, di cui si conserva la parte terminale, costituita da elemento sferico cavo e da un disco in lamina d’argento dorato, lavorata a giorno, con foro centrale e raggi di forma triangolare e trapezoidale, lobati all’interno. Insieme alla fibula vi è una piccola fibulatte ad arco piatto, su cui è saldata una lamina sagomata a stella, in argento dorato, bordata da un filo ritorto
- OGGETTO fibula
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
ORO
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MISURE
Profondità: 0 cm
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CLASSIFICAZIONE
ABBIGLIAMENTO E ORNAMENTI PERSONALI/ACCESSORI
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo archeologico nazionale del Melfese "Massimo Pallottino"
- LOCALIZZAZIONE Castello federiciano di Melfi
- INDIRIZZO Via Normanni, Melfi (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tipologia della fibula è diffusa ampiamente in tutta l’area daunia, ma anche in contesti magno greci. La produzione daunia
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- LUOGO DI REPERIMENTO Tipo di contenitore fisico: necropoli - - Lavello (PZ) - Basilicata
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700220543
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Archeologico Nazionale del Melfese "Massimo Pallottino"
- ENTE SCHEDATORE Museo Archeologico Nazionale del Melfese "Massimo Pallottino"
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0