Frammento di stele in pietra calcarea con epigrafe e volto umano sulla sommità. Nella parte superiore la stele si rastrema e lo spessore si assottiglia. Una modanatura a bastoncello separa due campi. Nel campo superiore, ribassato rispetto a quello inferiore, è reso in basso rilievo un volto con ovale a goccia rovesciata dai tratti appena sbozzati: occhi a palla, naso schiacciato, bocca a fessura. Mento e collo formano un tutt'uno estremamente allungato. [Per considerazioni stilistiche si rimanda a inv. nn. 10016/17]. Sulla sommità è presente l'incasso per il probabile copricapo. Nel campo inferiore è presente un'iscrizione che corre con verso alternativamente destrorso e sinistrorso su una riga presentando in alcuni casi il ribaltamento dei grafi. L'altezza delle lettere misura cm 4.5; è presente la puntuazione interverbale, resa mediante tre punti sovrapposti ottenuti a trapano. La trascrizione è la seguente: ]nis ⁝ safinúm / ⁝ nerf ⁝ pe/rsukant ⁝ p[