spada con fodero

Chieti, 899 a.C - 800 a.C

Spada in bronzo con lingua da presa slanciata che si allarga a metà altezza, piastra per l'incastro del pomo a mezzaluna, ampia spalla arcuata con rientranza all'attacco della lama. Lama a sezione romboidale con costolatura mediana decorata da due fasce di sottilissime incisioni che si prolungano fino al margine superiore della spalla. Presenza di un chiodo sulla lingua da presa, uno sulla piastra e due sulla base della lama. Fodero costituito da un'unica lamina ripiegata e accostata sulla faccia posteriore, con linee incise e zig-zag lungo la linea di congiunzione. Sulla faccia anteriore fasce di incisioni piuttosto fitte. Il puntale è troncoconico, con un elemento lenticolare all'estremità preceduto da un dischetto compreso tra due costolature. La spada è del tipo Pontecagnano; il fodero è del tipo Veio

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