Epitafio di Tullius Irenaeus (lastra/ di chiusura)

Roma, SECOLI/ ARCHI DI SECOLI/ III - IV

Lastra di marmo mutila dell'angolo superiore sinistro (presente nella copia che se ne fece subito dopo la scoperta nel 1863) occupata interamente da un'iscrizione in lingua latina e caratteri greci che corre su 5 righe; ductus e ordinatio sono accurati. Si tratta della dedica che Aelia Patricia fa al marito "che ha ben meritato", Tullio Irenaeo, mentre era ancora in vita. Nel testo le omega sono rese con 'o', la formula finale equivarrà probabilmente a "dia biou"

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