sito pluristratificato
Revine Lago,
post 4000 a.C - ante 1800 a.C
Strato antropico di spessore compreso tra i 10 e i 40 cm. circa, inglobante i resti di tavolati lignei e palificazioni verticali accompagnati da detriti di frammenti lignei parziali combusti, ossami, resti paleobotanici, radi frammenti ceramici e manufatti litici
- OGGETTO sito pluristratificato
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MISURE
Circonferenza fianchi: 48183,49895737013 mq
- AMBITO CULTURALE Periodo Neolitico Tardo Periodo Età Eneolitica Periodo Età Del Bronzo Antico
- LOCALIZZAZIONE Revine Lago (TV) - Veneto , ITALIA
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il sito umido di Colmaggiore ricade nel Comune di Tarzo e sconfina, per una piccola parte, in quello di Revine Lago. I primi ritrovamenti risalgono agli anni Venti del secolo scorso, quando nel 1923 fu rinvenuta una spada in bronzo, ascrivibile al tipo Sauerbrunn e databile alla media età del bronzo (XIV sec. a.C.), durante i lavori di scavo di un canale di collegamento dei due laghi. Sempre dai "Laghi di Revine" provengono altri due manufatti in bronzo, una corta spada, pure ascrivibile al tipo Sauerbrunn, e un pugnale tipo Peschiera, databili rispettivamente agli inizi della media età del bronzo (XV sec. a.C.) e all'età del bronzo recente (XIII sec. a.C.). L'ultimo ritrovamento risale all'autunno del 1987 quando scavi non autorizzati per l'estrazione della torba in località Colmaggiore di Tarzo riportarono alla luce materiali fittili e litici, resti faunistici e paleobotanici riferibili a un insediamento del tardo Neolitico e degli inizi dell'età del rame, nonchè a una successiva frequentazione del sito durante l'antica età del bronzo. A seguito di quest'ultimo ritrovamento, la Soprintendenza Archeologica del Veneto promosse, nell'autunno del 1989, una ricerca interdisciplinare mirata alla delimitazione areale dell'abitato, alla determinazione dello spessore delle stratificazioni archeologiche, nonché alla valutazione dell'impatto archeologico lungo tutto lo sviluppo costiero dei due bacini e nei fondali attigui, interessato da un duplice progetto che prevedeva sia alcuni lavori di risanamento dei laghi, sia la realizzazione di un bacino di cannotaggio. Ai fini di una maggiore conoscenza e valorizzazione dell'insediamento sono state condotte due campagne di scavo (1992, 1996) che hanno consentito di definire l'ambito culturale e cronologico del sito
- TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
- INTERPRETAZIONE Villaggio su bonifica del tardo Neolitico e degli inizi dell'Eneolitico (fine IV-inizi III millennio a.C.) e, in misura minore, riconducibile a una frequentazione dell'area nel corso dell'antica età del bronzo (XVIII sec. a. C.)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500590310
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Veneto
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia del Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0