Il legame tra la Puglia e il cinema è un tema di grande attualità ma che inizia sin dagli esordi della cinematografia in Italia. La ricerca culturale sulle locations cinematografiche pugliesi offre l’occasione per scoprire la storia di un intero territorio e della sua cultura sia imprenditoriale che artistica.

La Puglia è stata sin dagli inizi del ‘900 una regione dinamica che ha sperimentato le tecniche cinematografiche del muto e degli esordi del sonoro. Viaggiare nel cinema pugliese della prima metà del ‘900 significa non solo documentarsi sulle produzioni e le tecniche dell’epoca, ma soprattutto vuol dire aprire uno sguardo ampio sul paesaggio e sulla sua rappresentazione, sull’ identità delle comunità locali e su aspetti inediti e significativi di un particolare avvenimento come la seconda guerra mondiale e la memoria storica.

Su gentile concessione dell’autore dell’immagine
Paola Diomede, “Cabina di proiezione del Cinema Redentore di Bari”, 2019, fotografia digitale