Veduta di Venezia
dipinto,
1970
Casadei Maceo (1899 -1992)
1899 -1992
- FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
-
ATTRIBUZIONI
Casadei Maceo (1899 -1992)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE AUSL di Forlì - Direzione Generale - Forlì
- LOCALIZZAZIONE AUSL di Forlì - Direzione Generale - Forlì
- INDIRIZZO Corso della Repubblica, 171/D
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tra la metà degli anni Sessanta e l’inizio dei Settanta, la pittura di Maceo, da un impressionismo sintetico vira verso accenti più romantici e sfumati con un gusto per la luce diffusa alla Puvis de Chavannes, e luminescenze brillanti e sporadiche che si estrinsecano nei particolari. Nel suo soggiorno veneziano, tra il 1946-47, incontra Filippo De Pisis. Viroli nel 2001 delinea le caratteristiche principali dei dipinti di paesaggio tardi, tutto ciò è riscontrabile anche in Veduta di Venezia: “Nei dipinti di paesaggio della tarda maturità l’idea di uno spazio profondo è resa in maniera estremamente originale e con vigore non comune, grazie al contrasto di masse quasi monocromatiche nel primo piano, alternate a zone più articolate, a tocchi di colore che movimentano i piani più lontani del dipinto. […] Nelle scene en plein air il cielo, motivo di attrazione molto forte per Maceo, occupa quasi sempre ampi spazi. […] Il sentimento generale che domina nella maggior parte delle opere è di calma, di nitidezza, di tenero pittoresco”. (Viroli G, 2001)
- TIPOLOGIA SCHEDA opere/oggetti d'arte contemporanea
- ENTE SCHEDATORE IBC - Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna
- PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0