Cristo e la Samaritana (dipinto) (1690-1699)
dipinto,
1690-1699
L'opera raffigura Cristo in vesti rosate che si rivolge alla samaritana, che tiene fra le mani un vaso; alle loro spalle i volti di tre uomini emergono dal fondo scuro, intenti ad assistere al dialogo tra i due personaggi in primo piano.
- FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 95
Larghezza: 125
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Comunale di Faenza - Faenza
- LOCALIZZAZIONE Pinacoteca Comunale di Faenza - Faenza
- INDIRIZZO Via S. Maria dell'Angelo, 9
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera fa da pendant ad un'altra di uguali dimensioni e che raffigura la Sacra famiglia con San Giovannino e un angelo. Entrambi i dipinti furono attribuiti a Luca Giordano, da Argnani (1881), per la grazia e la nobiltà dei volti, per la trasparenza e l’armonia del colorito, caratteristiche presenti in molte opere di tale artista. Corbara li attribuì a Gian Gioseffo dal Sole (scheda Soprintendenza 1951). Roli propose un autore influenzato da L. Pisanelli e F. Torelli, menzionando Girolamo Negri detto Il Boccia, che nel 1682 eseguì affreschi per la distrutta Chiesa dei Celestini a Faenza (comunicazione verbale rilasciata a Sauro Casadei nel 1989). Casadei (1991) li colloca in ambito bolognese di fine Seicento.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- ENTE SCHEDATORE CRC srl Bologna
- PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0