monumento funebre, Venturoli Angelo (1817-1874)
Monumento sepolcrale collocato all'interno di una nicchia dipinta di rosso. Sopra un basamento in muratura, in cui sono inserite due lapidi, si eleva il sarcofago posto sopra un podio con al centro una lapide in marmo grigio. Sulla fiancata anteriore del sarcofago è collocato un tondo in gesso con il profilo della defunta a bassorilievo. Il coperchio presenta decorazioni a rilievo in stucco con nastri, una corona d'alloro e semilunette angolari. Ai lati del sarcofago stanno due statue in gesso di figure allegoriche femminili: quella di sinistra (la Fede) ha il capo velato, sostiene una grossa croce in legno e in mano regge un'altro oggetto in legno oggi danneggiato; quella di destra è in abiti clessici ed ha il braccio destro sollevato. Un altro gruppo scultoreo in gesso è posto alla somità del sarcofago. Rappresenta una figura allegorica femminile seduta (la Carità) che tiene tra le braccia tre bambini.
- FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
- OGGETTO monumento funebre
-
MATERIA E TECNICA
intonaco
legno/ pittura
marmo bianco
marmo grigio
stucco
gesso
-
MISURE
Profondità: 140
Altezza: 427
Larghezza: 274
-
ATTRIBUZIONI
Venturoli Angelo (1749 -1821)
Putti Giovanni (1771 -1847)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Certosa Monumentale - Bologna
- LOCALIZZAZIONE Certosa Monumentale - Bologna
- INDIRIZZO Via della Certosa, 18
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Monumento disegnato dall'architetto Angelo Venturoli e realizzato, per quanto riguarda le parti scultoree, da Giovanni Putti. La mancanza di alcuni attributi originari rende incerta l'individuazione dei significati allegorici delle statue. Una testa di serpente in gesso, ritrovata sulla destra del monumento, potrebbe far pensare alla figura di destra come alla rappresentazione della Prudenza. Nel disegno dello Zecchi tuttavia la stessa statua teneva in mano uno specchio.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- ENTE SCHEDATORE IBC - Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna
- PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0