Fornace Società Anonima Laterizi e Calci (Ravenna)

1908 - 1965
  • FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La grande fornace venne costruita nel 1908 in aperta campagna. Era di proprietà della Società Anonima Laterizi di Ravenna che nel giugno del 1912 costituirà un cartello tra le imprese produttrici di laterizi e calci, associandosi alla Società Anonima Brocchi e Dragoni di Ravenna ed alla Società Anonima Galotti di Bologna, dando origine alla Società Anonima Laterizi e Calci. Rappresentante della Società Anonima Laterizi era Angelo Astari, che aveva acquisito la proprietà del terreno da Ferdinando Rasponi nel 1878 e da Guglielmo Malagola nel 1907. Nel secondo dopoguerra l’impianto, dotato di un forno Hoffmann, subì altri passaggi di proprietà per essere definitivamente acquistato da Pasquale Ancarani alla fine degli anni Settanta. La fornace, abbandonata da alcuni decenni, è costituita da una grande aula illuminata da ampie aperture ad arco ribassato, molte delle quali murate, ed è circondata su tre lati da un porticato allungato verso il lato orientale del manufatto. Il grande forno circolare, risulta in larga parte distrutto o completamente interrato. Altri fabbricati di modeste dimensioni accoglievano gli essiccatoi, la direzione e gli uffici, oltre all’abitazione del custode del complesso
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • ENTE SCHEDATORE Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0