A seguito di un rinvenimento fortuito è stata individuata un'area caratterizzata dall'affioramento di numerosi materiali e ossa umane che hanno fatto ipotizzare la presenza di un edificio rustico con fornace e di una necropoli ad esso annessa. Si tratta di blocchi di malta biancastra, esagonette di dimensioni irregolari, mattoni manubriati, embrici, frammenti di anfore, di doli, di vasi non verniciati, di lucerne, di fibule, un laterizio con bollo AUC, un medio bronzo molto consunto, e ossa umane, rinvenuti a ca. 200 m a nord della casa colonica e sulla destra dell’antico Rivo Casalino. La presenza di una fornace sembrerebbe testimoniata dal rinvenimento di mattoni e blocchi di argilla cruda impastata con paglia.