Resti romani di San Biagio
268 a.C. ca.-476 d.C. ca.
Nel 1931 e nel 1966, a seguito di arature a scasso si rinvennero, oltre a 12 tombe di epoca protostorica, materiale di età romana riferibile ad un edificio rustico.
- FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
- OGGETTO area di materiale mobile
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1931 si rinvennero frammenti di mattoni ed embrici di età romana e ad una profondità di 0,40 m una dozzina di inumati disposti in coppia ad angolo retto, uniti per i piedi e molte monete romane in bronzo. Ne 1966, durante un sopralluogo, eseguito dopo un'aratura a scasso, si notarono una grande quantità di laterizi romani frammentati, frammenti di vasetti in terra sigillata e di piattelli di ceramica campana, due pesi da statera in piombo, uno a forma di ghianda del peso di una libbra e uno sferico del peso di una libbra e mezzo, una statuina fittile, a forma di figura umana molto lacunosa (m 0,07x0,052x0,02).
- TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
- ENTE SCHEDATORE Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
- PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0