Villa urbano-rustica romana di Casone di Casaglia
268 a.C. ca.-476 d.C. ca.
Il buon numero di materiali raccolti in seguito a prospezioni di superficie, indizia la presenza di una villa urbano-rustica. L’ipotesi interpretativa si basa sulle ceramiche (vernice nera, grigia, sigillata aretina, sigillata italica, sigillata nord italica, sigillata orientale, sigillata africana, sigillata medio-adriatica, sigillata tarda, pareti sottili, vernice rossa, ceramica comune verniciata) e gli scarti di fornace per la parte produttiva; sui frammenti di intonaco, le crustae marmoree e le tessere di mosaico, per la parte abitativa. Si tratta di un esempio di studio della villa in assenza della villa. (cfr. SCAGLIARINI CORLAITA 1982)
- FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
- OGGETTO struttura abitativa
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le prospezioni sono state effettuate su incarico di Fede Berti, già funzionario della Soprintendenza ai Beni Archeologici dell'Emilia-Romagna. I imateriali sono stati studiati da Flavia Giberti nell'ambito della sua tesi di laurea, inedita.
- TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
- ENTE SCHEDATORE Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
- PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0