Villa romana di Villa San Martino
0 ca.-499 d.C. ca.
Ad occidente della via Rio Fantino, si individuò un’area dove affioravano consistenti quantità di laterizi, coppi, embrici, manubriati, e di numerosi frammenti ceramici, in gran parte riconducibili ad anfore, che attestavano un livello abitato di età romana. Era inoltre ampiamente documentata la ceramica a ‘pareti sottili’, grigia e rosata, oltre quella a vernice rossa con impasto grossolano. Presenti anche numerosi frammenti ceramici riferibili ad una piccola patera di argilla depurata e a un’anforetta, frammenti di pietra ollare e un campanello di bronzo a forma piramidale.
- FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
- OGGETTO struttura abitativa
- NOTIZIE STORICO CRITICHE A 2 m di profondità dal piano di campagna si presentava uno strato molto compatto e piuttosto spesso (variabile dai 30 ai 60 cm), intaccato lungo entrambi gli argini del canale, che erano stati appena scavati per un tratto pari a ca. 200 m.
- TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
- ENTE SCHEDATORE Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
- PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0