RELIQUIARIO - A TABELLA - bottega toscana (terzo quarto sec. XV)

reliquiario a tabella, ca. 1463 - ca. 1463

Reliquiario in argento parzialmente dorato, con base circolare costituita da un elemento a rocchetto, di dimensioni maggiori nella parte inferiore; è decorata in basso da foglie d'acanto, che si ripetono anche alla base del fusto, al di sopra delle quali corre una fascia con festoni trattenuti da nastri tra aquile e cherubini. Fusto vasiforme biansato, ornato da bacellature. Teca rettangolare con elemento ad arco sottostante, ornato da motivi a foglia, munita di ampia finestra passante ad arco. Al suo interno si conserva la reliquia, visibile su entrambi i lati, retta da una mezzaluna e affiancata da due angeli a figura intera e a tutto tondo, posti di profilo. Coronamento a frontone triangolare che reca alla sommità un elemento vasiforme, su cui si imposta una doppia croce intersecata e gigliata a traforo

  • FONTE DEI DATI Regione Veneto
  • OGGETTO reliquiario a tabella
  • MATERIA E TECNICA argento/ doratura/ sbalzo
    vetro
  • AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Basilica di San Marco
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reliquiario venne donato dal Cardinal Bessarione nel 1463 alla Scuola grande della Carità di Venezia. Dopo la sua soppressione venne venduta al conte Savorgnan, che la cedette nel 1817 al sacerdote Don Carlo Elia, rettore della chiesa di San Gallo. Alla sua morte nel 1838 venne posta nel Santuario per ordine patriarcale
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente ecclesiastico
  • NUMERO D'INVENTARIO 54
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA PSMVE
  • ENTE SCHEDATORE Regione Veneto
  • DATA DI COMPILAZIONE 2013
  • ISCRIZIONI sulla mezzaluna al centro della teca - PURPURA SALVATORIS BESSAR. CARD. MUNUS - capitali - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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