LAMPADA - PENSILE - ambito bizantino (secc. X/ XI)
lampada pensile,
post 900 - ante 1099
Lampada in cristallo di rocca con ampio bordo esterno piatto, sagomato a forma di pesce, che contorna una parte centrale concava, corrispondente al corpo del pesce, a forma di navicella. Sulla coda e sui due lati della fascia piatta vi sono rispettivamente tre gruppi di fori circolari
- FONTE DEI DATI Regione Veneto
- OGGETTO lampada pensile
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MATERIA E TECNICA
cristallo di rocca/ intaglio
- AMBITO CULTURALE Ambito Bizantino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Tesoro
- LOCALIZZAZIONE Basilica di San Marco
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si ipotizza che i fori circolari fossero usati per l'inserimento di candele o di piccoli recipienti per l'olio da illuminazione. Questo oggetto per la sua forma e le sue caratteristiche costituisce un unicum. Sono stati avanzati dubbi sulla sua attribuzione all'ambito bizantino (Il Tesoro di San Marco, 1986) ed è stata proposta una datazione al V secolo, identificando l'oggetto per iconografia e tecnica come una lampada da santuario della tarda antichità.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente ecclesiastico
- NUMERO D'INVENTARIO 84
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA PSMVE
- ENTE SCHEDATORE Regione Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 2013
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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