camicia da balia
1900
camicia in cotone piquet rigato bianco con piccolo colletto a punta bordato da un basso (1.5 cm) pizzo all'uncinetto. L'abbottonatura femminile a vista è davanti. I quattro piccoli bottoni sono di madreperla. Sul davanti dalle spalle scendono per 13 cm tre pieghette con conseguenti pinces. Sul dietro ci sono tre pinces all'altezza del collo. I polsini sono foderati con lino bianco e sono chiusi da un bottoncino. All'interno all'altezza della vita sono cucite due fettucce, che, una volta allacciate, fanno aderire la camicia al corpo.
- FONTE DEI DATI Regione Veneto
- OGGETTO camicia da balia
-
MATERIA E TECNICA
cotone
lino
madreperla
lavorazione all'uncinetto
produzione industriale
taglio/ cucitura a macchina
-
MISURE
Altezza: 57 cm
-
CLASSIFICAZIONE
abbigliamento
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Etnografico della Provincia di Belluno e del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
- LOCALIZZAZIONE ex villa di campagna dei conti Avogadro degli Azzoni
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Pizzi e merletti ornavano i polsi e l'apertura sul petto della camicia. Sempre sulla parte anteriore della camicia venivano ricamate le iniziali del nome della proprietaria e anche in questo caso con doppia funzione: ornamentale e pratica. Nel grande bucato, infatti, i capi dovevano necessariamente essere contrassegnati, per evitare confusioni o smarrimenti. Esistevano camicie da giorno e camicie da notte, ma spesso un unico capo faceva le due funzioni. In particolare gli abiti delle balie sono vistosi per sottolineare la loro appartenenza alla famiglia aristocratica e borghese per la quale lavorano in qualità di nutrici.
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO protezione/ estetico-ornamentale/ definizione di status
-
AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Favotto, Selena
Favotto, selena
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S76
- ENTE SCHEDATORE C025006
- DATA DI COMPILAZIONE 2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0