catino (recipienti)
sec. XX
recipiente di forma circolare con bordo alto, svasato e spigolo arrotondato; il diametro della base è circa la metà del diametro del bordo superiore; in latta smaltata di bianco e bordata di blu e rosa. Decorazione allinterno, sul fondo: rosa rossa e foglie verdi; decorazione esterna lungo tutta la circonferenza a motivi floreali rossi stilizzati.
- FONTE DEI DATI Regione Veneto
- OGGETTO catino recipienti
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MATERIA E TECNICA
latta smaltata
fusione/ forgiatura/ laminatura/ stagnatura/ modellatura a stampo/ smaltatura/ decorazione
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MISURE
Diametro: 32.5 cm
Altezza: 10 cm
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CLASSIFICAZIONE
cura del corpo
cura del corpo. suppellettili da casa
- AMBITO CULTURALE Produzione Cinese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Etnografico della Provincia di Belluno e del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
- LOCALIZZAZIONE ex villa di campagna dei conti Avogadro degli Azzoni
- NOTIZIE STORICO CRITICHE notizie desunte dallinventario redatto da Renato Dal Cin dal 1983 al 1996 (Vol. I)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO contenere l'acqua, versata con la brocca, con la quale si lavavano mani e visoil recipiente, solitamente appoggiato su di un trespolo in ferro, veniva riempito d'acqua con la brocca, riposta poi, a sua volta, sul piano inferiore del trespolo; l'acqua utilizzata per l'igiene personale si attingeva direttamente dal catino con le mani
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX
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AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Bergamini Serenella
Bergamini, Serenella
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente locale
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S76
- ENTE SCHEDATORE Regione Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2011
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0