tosatrice

sec. XX secondo quarto

oggetto costituito da una parte superiore di forma rettangolare con la parte superiore dentata cioè un rasoio a doppia lama, azionato da due bracci metallici fissati uno sulla lamina inferiore e l'altro su quella superiore, incrociati e uniti tramite vite; e da due manici in legno tornito e dipinto sui quali si inseriscono i due bracci

  • FONTE DEI DATI Regione Veneto
  • OGGETTO tosatrice
  • MATERIA E TECNICA Legno
    ferro
    forgiatura/ laminatura/ filettatura
    taglio/ chiodatura
  • MISURE Lunghezza: 28 cm
    Larghezza: 11.7 cm
  • CLASSIFICAZIONE allevamento
  • AMBITO CULTURALE Ambito Polesano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE sezione etnografica
  • LOCALIZZAZIONE ex monastero olivetano di San Bartolomeo Apostolo #monastero de San Bortolo# oggi Museo dei Grandi Fiumi
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE il pezzo appartiene alla raccolta di oggetti demoetnoantropologici iniziata, nei primi anni '70, da Rodolfo Peretto presso la corte di sua proprietà a Fienil del Turco (RO), e culminata, con il contributo di altri studiosi, nell'ottobre del 1978 nella mostra "Civiltà Contadina Polesana". Conclusa la mostra, nel novembre dello stesso anno gli oggetti esposti venivano ricollocati in modo permanente nel Monastero Olivetano di San Bartolomeo, dove si trova tutt'oggi inventariato al n 288. Fonti 1/2/3
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO tosare il bestiame
    si passava la tosatrice sul manto del bestiame sforbiciando
  • CRONOLOGIA D'USO 1925 post-1950 ante
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Turolla S.
    Turolla S,
    Turolla, S.
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente locale
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S76
  • ENTE SCHEDATORE Regione Veneto
  • DATA DI COMPILAZIONE 2006
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2011
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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