coppa (Isings 17 (Zarte Rippenschale))
sec. I d.C. prima metà
orlo tagliato e levigato, appena esoverso, breve spalla, corpo emisferico a sottili costolature decorate a spirale da filamento bianco opaco, fondo piano; vetro giallo, semitrasparente; decorazione a costolature rilevate e filamenti bianchi ottenuta a caldo
- FONTE DEI DATI Regione Veneto
- OGGETTO coppa isings 17 (zarte rippenschale)
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MATERIA E TECNICA
vetro/ soffiatura
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MISURE
Diametro: 7,8 cm
Altezza: 6 cm
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CLASSIFICAZIONE
strumenti, utensili, oggetti d'uso/ vetri
- AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Romano/ Prodotta Da Officina Norditalica (aquileia
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezioni Civiche Veneziane
- LOCALIZZAZIONE Museo Vetrario di Murano
- NOTIZIE STORICO CRITICHE la tecnica di fabbricazione delle Zarte Rippenschale è ancora oggetto di dibattito; la teoria più accreditata è quella della soffiatura libera con una successiva lavorazione con la pinza per ottenere le costolature. Si ipotizza però anche una più complessa realizzazione con una prima soffiatura per ottenere una sagoma, una successiva soffiatura entro stampo con baccellature in negativo e una soffiatura libera finale. Prodotti molto diffusi, oltre che ad Aquileia, nell'area verbano-ticinese, lungo Reno e Danubio e nella narbonese e nel bacino del Rodano
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- SPECIFICHE DI REPERIMENTO Non è stato possibile, sulla base degli elenchi e delle pubblicazioni relative al museo zaratino, ricostruire l'esatto contesto di provenienza del reperto che viene pertanto attribuito genericamente alle necropoli di Jadera, Aenona e Asseria.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S162
- ENTE SCHEDATORE Regione Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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