specillo
0 d.C. - 399 d.C.
Specillum (cyathiscomele) con stelo a sezione circolare, appuntito allestremità superiore, linee verticali, incise sulla superficie dello stelo, rigonfiamento nella parte inferiore dello stelo, verso la spatola, questa è oblunga, lanceolata, concava nella parte interna. Questo strumento era utilizzato in diversi modi: come strumento chirurgico (per esplorare cavità del corpo, per mescolare e somministrare farmaci), in campo oculistico (per applicazione di colliri), come strumento da toeletta (per mescolare e applicare prodotti di cosmesi) o in pittura (per mescolare i colori) (cfr. Tabanelli 1958, cit., pp. 78-79). Patina di colore verde-marrone.
- FONTE DEI DATI Regione Veneto
- OGGETTO specillo
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MATERIA E TECNICA
bronzo/fusione a stampo/martellatura/levigatura/a incisione
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MISURE
Lunghezza: 11,6
Larghezza: 0,7
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CLASSIFICAZIONE
metalli/ instrumentum
- AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Romano/produzione Italia Settentrionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Bocchi 1770
- LOCALIZZAZIONE Museo Archeologico Nazionale di Adria
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE piano rialzato - lato Est- vetrina 21
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Veneto
- ENTE SCHEDATORE Regione Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0