sarcofago/ frammento
figura femminile,
300 d.C. - 324 d.C.
Il frammento si presenta di forma rettangolare, due listelli delimitano lo spazio figurato, nel quale è raffigurata una donna stante ritta di fronte all'osservatore e davanti ad un parapetasma. La pettinatura della figura viene portata per la prima volta da Giulia Domna (moglie di Settimio Severo). L'abbigliamento è composto da tunica e mantello, ed essa porta inoltre delle scarpe. La donna stringe la mano sinistra al petto. Nell'angolo in basso a sinistra si distingue un gallinaceo.
- FONTE DEI DATI Regione Veneto
- OGGETTO sarcofago/ frammento
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MATERIA E TECNICA
Marmo bianco
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MISURE
Altezza: 63 cm
Lunghezza: 18 cm
Spessore: 6 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
- LOCALIZZAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il frammento appartiene ad un sarcofago del quale potrebbe costituire un angolo od una porzione del centro. La donna porta una acconciatura documentata nell'iconografia dal terzo secolo d.C. all'età tetrarchica (Fittschen-Zanker). Una figura femminile molto simile è stata osservata in un sarcofago di Roma datato al primo quarto del quarto secolo d.C.
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA C023091
- ENTE SCHEDATORE C023091
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0