ara sacra (parte di ara con iscrizione sacra)
ca. 100 d.C. - ca. 199 d.C.
Coronamento lavorato a gradina. Retro grossolanamente lavorato. La superficie sommitale del coronamento presenta una corniciatura piatta delimitante una parte centrale leggermente più incavata, forse funzionale all'appoggio di oggetti votivi. Il coronamento non interessa l'intera larghezza del dado che risulta perciò leggermente aggettante nella parte posteriore per una misura di 6 cm ca. Base e coronamento modanati a gola diritta e raccordati al dado mediante listello piatto. Piccoli segni di interpunzione triangoliformi con vertice verso il basso.
- FONTE DEI DATI Regione Veneto
- OGGETTO ara sacra parte di ara con iscrizione sacra
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MATERIA E TECNICA
calcare ammonitico rosso locale
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MISURE
Profondità: 40 cm
Altezza: restante 30.5 cm
Larghezza: 51.5 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Romano, Produzione Veronese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
- LOCALIZZAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Incerta l'interpretazione del termine cellarius (affrancato al servizio della casa imperiale o addetto allo stesso tempio isiaco). CIL V 3294 ipotizza l'esistenza del praenomen, in realtà mancante. La provenienza dell'iscrizione dalla chiesa di S. Stefano (non segnalata da CIL V, 3294 e proposta in anni recenti da Modonesi) sembra derivata dall'ipotesi che collocava il santuario presso questa chiesa e non è attendibile in assenza di informazioni sicure.
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA C023091
- ENTE SCHEDATORE C023091
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- ISCRIZIONI r.1-2 incise sul coronamento; r. restanti sul fronte del dado - Serapi Aug(usto) et / Isidi Regin(ae) // aram posuit / Licinius Gelasius / cellarius. - Lettere posate maiuscole - Incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0