livella geodinamica
1895 - 1895
Grablovitz Giulio (1846/ 1928)
1846/ 1928
Una fiala di vetro di forma toroidale a sezione circolare, contenente acqua e una bolla d’aria, è parzialmente rivestita da un tubo cilindrico di ottone fissato su un supporto di ghisa. Sul vetro sono incise 90 divisioni equidistanziate di 3 mm e a ciascun intervallo corrisponde un’inclinazione di 1,5 secondi di grado. All’estremità della livella si trova una vite micrometrica, che consente la regolazione della posizione della bolla d’aria. Nella custodia in legno e vetro è posto un termometro a doppia scala Réamur e Celsius
- OGGETTO livella geodinamica
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MATERIA E TECNICA
acqua
FERRO
ghisa
Ottone
VETRO
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MISURE
Altezza: 10 cm
Lunghezza: 12 cm
Larghezza: 7 cm
: 14 cm
: 60 cm
: 67 cm
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CLASSIFICAZIONE
terremoto
movimenti sismici
strumento di rilevazione
telesismo
sismologia
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ATTRIBUZIONI
Grablovitz Giulio (1846/ 1928): progettista
- LOCALIZZAZIONE CREA
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In occasione di un forte terremoto, avvenuto in Giappone il 22 marzo 1894, Giulio Grablovitz osservò ampie oscillazioni delle livelle dell’Osservatorio geodinamico della Sentinella a Casamicciola. Intuendo la possibilità e l’utilità di registrare eventi sismici a migliaia di chilometri di distanza, fece modificare dalla Salmoiraghi a fini sismologici due livelle, entrambe oggi conservate nella collezione del CREA. Gli strumenti fanno parte della collezione museale di Meteorologia, Sismologia e Idrobiologia, raccolta strettamente legata all’istituzione del Regio Ufficio Centrale di Meteorologia (1876) ed ai suoi fondamentali sviluppi storici. Primo servizio governativo di meteorologia e geofisica con ruolo di centralità, l’Ufficio ha avuto la propria sede presso il prestigioso complesso monumentale del Collegio Romano dal 1879 al 2016. Suo antico progenitore era l’Osservatorio Meteorologico e Astronomico del Collegio Romano, noto ai più come Torre Calandrelli, mentre suo erede ultimo è il Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, attraverso l’ex Unità di Ricerca per Climatologia e la meteorologia applicate all’Agricoltura (CRA-CMA) dal 2017 inglobata nel Centro di Ricerca Agricoltura e Ambiente (CREA-AA). Con la chiusura del Laboratorio Centrale di Idrobiologia (2007), la collezione si è arricchita anche di una parte del museo dello storico laboratorio
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201385809
- NUMERO D'INVENTARIO 59484
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- ISCRIZIONI sul tubo in ottone - 7311 / A. Salmoiraghi / Milano - stampatello - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0