grammofono giocattolo

ca 1925 - ca 1940

Contenitore: scatola rettangolare in legno dipinto di rosso; sul lato superiore sono montati il piatto del disco e il sostegno in metallo per la tromba acustica. Sul lato frontale è presente il vano per l’inserimento della manovella. Motore: propulsione manuale a manovella a incastro. Sistema di riproduzione del suono: diaframma collegato, da un gomito metallico nero, alla tromba metallica smaltata rossa. Modalità d’uso: inserire la manovella nell’apposito foro presente sul lato frontale della scatola; collocare il disco inciso sul piatto, appoggiare sul disco la puntina o stilo del diaframma (dall’esterno all’interno) e attivare la rotazione del piatto del disco attraverso della manovella. La puntina inizia a scorrere all'interno del solco a spirale inciso sul disco; le oscillazioni della puntina, prodotte dal profilo irregolare dell'incisione, vengono trasmesse alla membrana del diaframma che riproduce il suono, amplificato dalla tromba in metallo

  • OGGETTO grammofono giocattolo
  • MISURE Misura del bene culturale 1201354534: 23x13x42 cm
  • LOCALIZZAZIONE ICBSA (Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi)
  • INDIRIZZO Via Michelangelo Caetani, 32, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’industria del suono riprodotto iniziò nel 1877 negli Stati Uniti quando Thomas Edison inventò una maniera di registrare il suono su un foglio di alluminio e di riprodurlo tramite una macchina che chiamò fonografo. Nel corso di una decina di anni, questo sistema venne notevolmente migliorato, prima con l’invenzione nel 1886 dei cilindri di cera Bell-Tainter e poi nel 1887 con l’invenzione del disco e l’adozione dell’incisione orizzontale fatta da Emile Berliner che non solo riproduceva il suono con molta più facilità ma rendeva anche la duplicazione molto più agevole. All’invenzione del disco Berliner accompagnò l’invenzione di una macchina per riprodurlo ovvero il grammofono che venne perfezionata nel 1896 da Eldridge R. Johnson con l’aggiunta del motore a molla. Le prime applicazione del fonografo si rivolsero prima al mondo del lavoro, in particolare nel 1887 Edison fondò la “Edison Phonograph Co.” per la produzione e la vendita di dittafoni, e poi al mondo dei giocattoli quando Edison lanciò sul mercato la prima bambola dotata di un piccolo fonografo montato all’interno del busto che le consentiva di parlare. L’invenzione della registrazione del suono applicata al mondo dei bambini si palesa, quindi, fin dai suoi albori. Agli inizi degli anni Venti del Novecento, grazie al perfezionamento delle tecniche di produzione di motori e diaframmi e agli studi sull'amplificazione acustica, cominciarono a comparire sul mercato dei piccoli grammofoni giocattolo realizzati in latta. Il modello presentato in questa scheda è stato prodotto dalla Société du “Bobbyphone” un negozio di dischi con sede a Sèvres, un comune vicino alla città di Parigi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201354534
  • NUMERO D'INVENTARIO 345202
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • STEMMI lato destro - Marchio - Nome del marchio
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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