grammofono giocattolo

ca 1961 - ca 1965

Contenitore: scatola cilindrica in legno dipinta di bianco con dettagli in rosso e blu e disegni decorativi; sempre a fini decorativi, sui lati sono fissate delle corde: la scatola intende richiamare la figura di un tamburo. Sul lato superiore sono presenti il braccio del disco conico su cui è montato il diaframma, il piatto del disco e l’interruttore per avviare la rotazione. Accanto al braccio acustico è presente la spina per la presa di corrente elettrica. Motore: motore elettrico. Sistema di riproduzione del suono: braccio acustico conico su cui è fissato il diaframma. Il vano della scatola funge da risuonatore interno. Modalità d’uso: inserire la spina nella presa di corrente; collocare il disco inciso sul piatto; appoggiare sul disco la puntina o stilo del diaframma (dall’esterno all’interno) e accendere l’interruttore per avviare la rotazione. La puntina inizia a scorrere all'interno del solco a spirale inciso sul disco; le oscillazioni della puntina, prodotte dal profilo irregolare dell'incisione, vengono trasmesse alla membrana del diaframma che riproduce il suono, amplificato dal vano della scatola che funge da risuonatore

  • OGGETTO grammofono giocattolo
  • MISURE Misura del bene culturale 1201354532: 50x37x37 cm
  • ATTRIBUZIONI Walt Disney Productions: costruttore
  • LOCALIZZAZIONE ICBSA (Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi)
  • INDIRIZZO Via Michelangelo Caetani, 32, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’industria del suono riprodotto iniziò nel 1877 negli Stati Uniti quando Thomas Edison inventò una maniera di registrare il suono su un foglio di alluminio e di riprodurlo tramite una macchina che chiamò fonografo. Nel corso di una decina di anni, questo sistema venne notevolmente migliorato, prima con l’invenzione nel 1886 dei cilindri di cera Bell-Tainter e poi nel 1887 con l’invenzione del disco e l’adozione dell’incisione orizzontale fatta da Emile Berliner che non solo riproduceva il suono con molta più facilità ma rendeva anche la duplicazione molto più agevole. All’invenzione del disco Berliner accompagnò l’invenzione di una macchina per riprodurlo ovvero il grammofono che venne perfezionata nel 1896 da Eldridge R. Johnson con l’aggiunta del motore a molla. Le prime applicazione del fonografo si rivolsero prima al mondo del lavoro, in particolare nel 1887 Edison fondò la “Edison Phonograph Co.” per la produzione e la vendita di dittafoni, e poi al mondo dei giocattoli quando Edison lanciò sul mercato la prima bambola dotata di un piccolo fonografo montato all’interno del busto che le consentiva di parlare. L’invenzione della registrazione del suono applicata al mondo dei bambini si palesa, quindi, fin dai suoi albori. Agli inizi degli anni Venti del Novecento, grazie al perfezionamento delle tecniche di produzione di motori e diaframmi e agli studi sull'amplificazione acustica, cominciarono a comparire sul mercato dei piccoli grammofoni giocattolo realizzati in latta. Il modello di grammofono giocattolo presentato in questa scheda è stato realizzato dalla Walt Disney Productions, nome della multinazionale dei fratelli Walt e Roy Disney a partire dal 1929, in occasione dell’uscita del film “Babes in Toyland” uscito nel 1961 e basato sull’operetta omonima composta da Victor Herbert nel 1903. Si tratta di un grammofono a forma di tamburo di cui sono stati prodotti pochi esemplari
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201354532
  • NUMERO D'INVENTARIO 345186
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2021
  • ISCRIZIONI lato - BABES IN TOYLAND - maiuscolo - inglese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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