mobile radiofonico

ca 1960 - ca 1970

Contenitore: mobile rettangolare in legno, dotato di due ante frontali che servono a nascondere la televisione e la radio quando non sono in uso. Sotto le ante, è presente una griglia metallica che cela le casse per la riproduzione del suono. Sul lato superiore del mobile ci sono due coperchi incernierati, che coprono un giradischi e un magnetofono integrati all'interno. Questo mobile artigianale ospita quindi un magnetofono, un giradischi, una televisione e una radio, tutti ben nascosti quando non sono in funzione. TELEVISIONE IMCA RADIO: costituita da uno schermo a tubo catodico e da quattro pomelli per selezionare i canali e regolare il volume. Marchi e iscrizioni: sui pomelli “1 2 3 4 5 6” logo “IMCARADIO / IMCARADIO” Modalità d’uso: si iniziava accendendola tramite una manopola posta sul pannello frontale del mobile. Dopo un breve intervallo per consentire il riscaldamento del tubo catodico, lo schermo si illuminava. La sintonizzazione dei canali avveniva tramite manopole o pulsanti dedicati, poiché i canali erano disponibili pochi e il processo era relativamente semplice. Le manopole laterali permettono di regolare parametri come luminosità, contrasto e volume. In molti casi, era necessario collegare un'antenna esterna per una buona ricezione del segnale televisivo. RADIO IMCA RADIO Pangamma: al centro si ha la scala di sintonia circolare con gamme d'onda FM (86-108Mc), onde cortissime CC (11,4-22,5Mc), onde corte C (5,8-11,4Mc), onde medie M (520-1650Kc) e con le indicazioni dei nomi delle città trasmittenti. Al centro della scala si ha un indicatore di sintonia ("occhio magico"). Sotto alla scala si trovano tre manopole per la sintonia, l'accensione e la regolazione del volume, la regolazione dei toni. Marchi e iscrizioni: “IMCARADIO / IMCARADIO / IMCARADIO” “Pangamma / IMCARADIO / AM / FM” Modalità d’uso: l'accensione attraverso una manopola che spesso serviva anche per regolare il volume. La sintonizzazione delle stazioni avveniva ruotando una seconda manopola, che spostava l'indicatore su una scala di frequenza visibile sul frontale della radio. Per ricevere meglio il segnale, era possibile regolare l'antenna interna o collegare un'antenna esterna. La radio poteva ricevere trasmissioni su diverse bande di frequenza, come AM e FM, selezionabili GIRADISCHI ELAC Electroacustic GmbH: piatto per il disco e braccio porta puntina, una manopola per selezionare il tipo di rotazione (78/33/45) e quattro pulsanti per attivare la rotazione del disco e simili. Marchi e iscrizioni: “33-0-45-0-78” “ELAC / ELECTROACUSTIC” “REPET / PAUSE / FILTER / START” Modalità d’uso: funzionava inserendo il disco sul piatto e avviando il motore tramite una leva o un pulsante. Una volta in movimento, il braccio del giradischi veniva sollevato manualmente o automaticamente e posizionato sul bordo del disco. La puntina, scendendo nei solchi del disco, riproduceva il suono tramite vibrazioni convertite in segnale elettrico. Alla fine della riproduzione, il braccio poteva sollevarsi automaticamente o veniva rimesso manualmente nella posizione di riposo. MAGNETOFONO AEG Magnetophon: alloggiamenti per le bobine di nastro magnetico, con tre manopole per regolare riproduzione, registrazione, avanzamento veloce, riavvolgimento e stop, oltre a una manopola per regolare il livello di tono della presa dell’audio. Marchi e iscrizioni: “AEG / Magnetophon” “Aussteuerung” “Radio / Mikro” “Hell / Dunkel” “Ein - Aus Lautstarke” “Vor / Rück / Halt / Wiederg / Aufn.” Modalità d’uso: trattandosi di un registratore a bobina aperta, l'utente deve caricare il nastro magnetico sulle bobine del registratore: alloggiare la bobina contenente il nastro magnetico, svolgere il nastro facendolo passare davanti alle testine magnetiche poste al centro e collegarlo alla bobina ricevente posta a destra. Sia in caso di registrazione che di riproduzione, avviare il meccanismo di trasporto del nastro per far scorrere il nastro attraverso il dispositivo. Successivamente, impostare il magnetofono sulla modalità desiderata: registrazione o riproduzione. Nel caso della registrazione, regolare il livello del segnale di ingresso tramite il volume per garantire una registrazione ottimale. Quando si è pronti, registrare il suono desiderato premendo il pulsante di registrazione. Se si desidera invece riprodurre il suono precedentemente registrato, impostare il magnetofono sulla modalità di riproduzione. Avviando il meccanismo di trasporto del nastro e premendo il pulsante di riproduzione, il suono registrato in precedenza sarà riprodotto dagli altoparlanti o dagli auricolari collegati al magnetofono. Durante la riproduzione, è possibile regolare il volume e sfruttare altre funzioni disponibili, come l'avanzamento veloce o il retrocesso veloce. Una volta completata l'attività di registrazione o riproduzione, il nastro può essere riavvolto alla posizione iniziale, se necessario

  • OGGETTO mobile radiofonico
  • MISURE Misura del bene culturale 1201354474: 103x62x122 cm
    Misura del bene culturale 1201354474: 103x62x224 cm
  • ATTRIBUZIONI Allgemeine Elektricitäts-gesellschaft (aeg)
    Imca Radio S.p.a
    Elac Electroacustic Gmbh
  • LOCALIZZAZIONE ICBSA (Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi)
  • INDIRIZZO Via Michelangelo Caetani, 32, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Mobile assemblato artigianalmente negli anni '60 e '70 del Novecento, progettato per ospitare tutte le apparecchiature di riproduzione audio e video destinate all'intrattenimento. Questi mobili, spesso definiti "mobili radiofonici" o "radiofonografo", rappresentavano un segno di prestigio nelle case italiane, con la presenza di più dispositivi in un unico mobile di legno di alta qualità. Il design puntava sia alla funzionalità che all'estetica, con pannelli che coprivano e proteggevano i vari dispositivi. L'inclusione della televisione in tali mobili divenne comune negli anni '50 e '60, con il boom della TV in Italia
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201354474
  • NUMERO D'INVENTARIO 900009231
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2024
  • ISCRIZIONI televisione - 1 2 3 4 5 6 / IMCARADIO / IMCARADIO - maiuscolo - inglese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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