dittafono
Contenitore: scatola rettangolare in legno e coperchio a botte con maniglia; entrambi presentano modanature sui bordi. Sulla parte superiore della scatola è fissata la piastra in ghisa su cui è montata la macchina in metallo. Sulla piastra in ghisa sono presenti due pulsanti per l'accensione e lo spegnimento dell'apparecchio, altri due pulsanti per l'avvio e l'arresto della rotazione del cilindro e una manopola per regolare la velocità. Il cavo elettrico per l'alimentazione esce dal lato posteriore dell'apparecchio. Motore: motore elettrico azionabile sia a corrente continua che a corrente alternata tramite i comandi presenti sulla piastra. Regolatore di velocità a tre cilindri. Sistema di riproduzione del suono: diaframma incisore e riproduttore al quale collegare, in caso di incisione, l’apposita cornetta per la dettatura, nel caso di riproduzione gli appositi auricolari (assenti). Modalità d’uso: inserire un cilindro di cera sul mandrino, posizionare il diaframma all’altezza del solco da riprodurre o nel punto in cui si intende iniziare ad incidere e accendere il dittafono tramite gli appositi pulsanti; inoltre, impostare la velocità di registrazione tramite l’apposita manopola. Utilizza una cornetta per la dettatura nel caso di incisione o degli auricolari nel caso di riproduzione
- OGGETTO dittafono
-
MISURE
Misura del bene culturale 1201354434: 23x32x25 cm
-
ATTRIBUZIONI
Columbia Phonograph Co: costruttore
- LOCALIZZAZIONE ICBSA (Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi)
- INDIRIZZO Via Michelangelo Caetani, 32, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE All’inizio della storia del suono registrato il fonografo venne principalmente prodotto e commercializzato come dittafono, o meglio come uno strumento pensato per velocizzare le pratiche d’ufficio. I dittafoni sono apparecchi che venivano prevalentemente impiegati negli uffici per la registrazione e la riproduzione di corrispondenza corrente, successivamente da dattilografare. Nonostante il successo dei cilindri di musica pre-registrata e l’impiego del fonografo come strumento pensato per l’intrattenimento, sia la società di Edison, la Edison Business Phonograh Co., che la concorrente Columbia Phonograph Co. continuarono a produrre fonografi impiegati per gli uffici. La società di Edison produsse dittafoni commercializzandoli con il marchio “Ediphone” mentre la Columbia con il marchio “Dictaphone”, e quest’ultimo divenne un nome generico per indicare qualsiasi macchina di dettatura. Questo tipo di macchine continuarono ad essere prodotte fino agli anni Cinquanta del Novecento quando quando vennero sostituite dai dispositivi magnetici
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201354434
- NUMERO D'INVENTARIO 345218
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- ISCRIZIONI sul braccio della macchina - DICTAPHONE / MANUFACTURED / AMERICAN GRAPHOPHONE COMPANY / FOR / Columbia Phonograph / Company Gen.’l / NEW YORK - maiuscolo - inglese
- STEMMI lato frontale - Marchio - Scritta in oro riportante il marchio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0