calcolatrice hewlett-packard 9100
1968-1975
Fra le caratteristiche più interessanti del 9100 ci sono lo schermo, la vasta collezione di periferiche e l’uso della notazione polacca inversa, che poi diventerà una caratteristica (amata o odiata) di una fortunata serie dicalcolatrici scientifiche HP. Ma il 9100 è soprattutto noto per una controversia sui brevetti: usava le schede magnetiche come la Programma 101 e all’Olivetti non si fecero sfuggire la cosa. Il modello esposto appartiene alla serie B (prodotta a partire dal 1969), che introdusse nel linguaggio interpretato dal 9100 le istruzioni per gestire i sottoprogrammi
- OGGETTO calcolatrice hewlett-packard 9100
-
MISURE
Peso: 17.5 kg
: 420x505x225 mm
-
ATTRIBUZIONI
Osborne, Tom: progettista
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Strumenti per il Calcolo
- LOCALIZZAZIONE Complesso Vecchi Macelli
- INDIRIZZO Via Bonanno Pisano, 2/ b, Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Introdotto sul mercato nel 1968, l’HP 9100 era il frutto di una lunga ricerca iniziata nel 1962 da Tom Osborne e risultato in un prototipo noto come Green Machine. Il 9100 fu il primo a definirsi “personal computer”, ma già nel ’64 il Mathatron si era pubblicizzato come “a personal thing”
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901395152
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Università di Pisa
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0