busto

ca 1755 - ca 1755

Anna Morandi si raffigura nell'atto di eseguire una dissezione anatomica del cervello (appoggiato su di un piccolo banco), in particolare delle meningi, scoperte dalla mano sinistra con l'ausilio di una speciale pinza. Lievemente accennato il doppio mento dell'autrice; inoltre sembra esistere un debole strabismo a sinistra.Il busto, abbigliato con un abito rosa settecentesco, è contenuto all'interno di una bacheca che poggia di su un alto basamento sagomato ed adattato in epoca posteriore di color bruno e verde

  • OGGETTO busto
  • MATERIA E TECNICA capelli
    cera/ modellatura/ pittura
    LEGNO
    METALLO
    SETA
    VETRO
  • MISURE Profondità: 68 cm
    Altezza: 90 cm
    Larghezza: 82 cm
  • SOGGETTO autoritratto di Anna Morandi Manzolini
  • CLASSIFICAZIONE ceroplastica
    anatomia
  • ATTRIBUZIONI Morandi Anna (1714/ 1774): ceroplasta
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Poggi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Poggi
  • INDIRIZZO Via Zamboni 33, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE E' probabile che la ceroplasta Anna Morandi abbia realizzato il suo autoritratto e il ritratto del marito Giovanni Manzolini (MPPMM062) in occasione della morte del coniuge, avvenuta nel 1755, o a breve distanza temporale.I due busti in cera en pendant "in mezze figure al naturale, vestiti al vero, ed incassati con suo Cristallo avanti" sono elencati tra le opere dell'autrice vendute al conte Girolamo Ranuzzi nel 1769, il quale a sua volta le cedette nel 1776 all'Istituto delle Scienze. L'anno successivo entrarono ufficialmente a far parte degli allestimenti della Camera di Anatomia dell'istituto, salutati dall'orazione di Luigi Galvani "De Manzoliniana suppellectili".Lo stesso biografo della Morandi, Luigi Crespi, descrive le opere attribuendole alla ceroplasta: "quello, in oltre di Giovanni suo marito, similmente in mezza figura al naturale; e finalmente il proprio suo ritratto fatto da se stessa ad istanza di molti concittadini, giustamente grandi estimatori della sua virtù".Durante l'ultimo restauro, effettuato nel 1997 da Maricetta Parlatore, sono stati rinvenuti tra i pizzi dell'abito di Anna Morandi due bigliettini, che attastano la sua adesione ad istituti di carità e beneficienza.Una copia del busto, in scala minore e di terracotta, è conservata presso la Società Medica Chirurgica di Bologna
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800691345
  • NUMERO D'INVENTARIO MPPMM061
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
  • DATA DI COMPILAZIONE 1988
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1989
    2012
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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