sismoscopio
XIX sec seconda metà
Il sismoscopio è una sorta di avvisatore sismico, simile al modello di Antonio Malvasia del 1874, che si trova presso l’Ufficio Centrale di Ecologia Agraria a Roma. Lo strumento doveva essere completato da un meccanismo in grado di oscillare in presenza di scosse ondulatorie, come, per esempio, un peso sospeso ad una catenella sull’imbuto di rame. L’oscillazione del peso gli avrebbe permesso di andare a chiudere uno o più contatti, suggeriti dalla presenza dei fori e delle tracce di saldature presenti nella coppa di rame a imbuto. La chiusura del circuito avrebbe, così, dovuto far suonare un campanello o intervenire su di un’orologeria
- OGGETTO sismoscopio
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MISURE
Altezza: 35 cm
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Specola
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Poggi
- INDIRIZZO Via Zamboni 33, Bologna (BO)
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800688227
- NUMERO D'INVENTARIO MdS-188
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0