psicrometro di assman

? - ante 1969

Lo psicrometro, contenuto in una cassetta in legno con manico per il trasporto, è formato da una coppia di termometri ad alcool con campo di misurazione compreso tra -20 e +60°C e sensibilità pari ad 1/5 di grado centigrado, affiancati e disposti verticalmente grazie ad un apposito sostegno/telaio. Il bulbo di ciascun termometro è circondato da una doppia guaina cilindrica metallica speculare con intercapedine ad aria; un aspiratore con carica a molla, posto all'estremità superiore del telaio, consente di sottoporre a ventilazione i bulbi con una velocità di aspirazione pari a 2.5 m/s. Uno dei bulbi è permanentemente rivestito di mussola di cotone, che al momento dell'osservazione viene bagnata con l'acqua distillata contenuta in una pompetta in gomma con un tubetto di vetro

  • OGGETTO psicrometro di assman
  • MATERIA E TECNICA alcool
    cotone
    gomma
    lega metallica/fusione/stampo/assemblaggio
    vetro/fusione/stampo
  • CLASSIFICAZIONE meteorologia
    Geografia
  • AMBITO CULTURALE Produzione Italiana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Geografia dell'Università degli Studi di Padova
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Wollemborg
  • INDIRIZZO Via del Santo, 26, Padova (PD)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'acquisto dello psicrometro fu disposto dal prof. Giuseppe Morandini, in qualità di Direttore del Centro Studi per la Geografia Fisica del C.N.R., pochi mesi prima della sua scomparsa, nel giugno 1969, insieme ad altro materiale SIAP (un pluviografo Um 8100 completo di accessori d’uso e 50 diagrammi n. 5002, due sostegni per termometri TM 12, un treppiede per termometri TM 13, una capannina S 1690, una bocca tarata UM 8101, un sostegno UM 8105, 100 diagrammi n. 107-124/S - 148/s). Il tutto fu pagato dopo il 2 luglio 1970 per ordine del prof. Giovanni Battista Castiglioni, il quale in una nota al rettore riferisce che il materiale non era inventariabile perché soggetto a deterioramento essendo destinato a ricerche di campagna. Lo psicrometro, insieme al resto del materiale, fu quasi certamente utilizzato nella stazione meteorologica allestita nel giardino di palazzo Wollemborg, la cui capannina si trova ancora in situ. La SIAP (Società Italiana Apparati di Precisione), costruttrice di questo strumento, produce strumentazione per la meteorologia dal 1925. Nel 2003, a seguito della fusione con la società MICROS, ha cambiato denominazione in SIAP+MICROS
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500725050
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Venezia e le province di Belluno, Padova e Treviso
  • ENTE SCHEDATORE Università degli Studi di Padova
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2022
    2024
  • ISCRIZIONI sullo strumento principale - made in Italy, nr°400038 - stampato minuscolo, caratteri numerici - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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