Secondo esemplare della maschera antigas monovalente Ciamician-Pesci, ideata nel maggio 1915 dai chimici Giacomo Luigi Ciamician e Leone Pesci di Bologna. Fu la prima protezione individuale in dotazione ai soldati del regio esercito italiano. È una protezione per naso e bocca derivata dal tampone in uso in campo medico, definibile monovalente in quanto proteggeva da una sola tipologia di gas, gli alogeni ed i vapori di gas acidi. Consisteva in una mascherina di forma ovoidale composta da dieci strati di garza cuciti in modo che nel mezzo fosse inserita una falda impregnata di soluzione di carbonato di sodio, carbonato di potassio e iposolfito di sodio. Uno strato di flanella evitata il contatto con gli strati impregnati di sostanze neutralizzanti ed il volto. Questa variante era dotata, oltre dei previsti elastici, anche di una fettuccia in cotone per il porto ad armacollo