apparecchio fotografico a cassetta, a diaframma fisso, a magazzino di lastre 13x17cm
Apparecchio fotografico in legno e ricoperto in pelle, di forma parallelepipeda e con maniglia in cuoio per il trasporto.||Sono presenti due mirini a riflessione per pose in verticale e in orizzontale. Lateralmente è inserito un mirino Newtoniano ripiegabile.||La parete frontale è apribile e permette l'accesso al porta obiettivo e otturatore. L'obiettivo è mancante.||L'otturatore è costituito da due lastrine che si aprono e si chiudono scorrendo lateralemente. La modalità di funzionamento dell'otturatore (I o P) può essere selezionata mediante un comando posto esternamente sulla parete frontale, mentre lo scatto, collegato al comando pneumatico posto sull'otturatore, è azionato da una levetta posta lateralmente.||La parte frontale della cassetta può essere spostanta avanti e indietro mediante una rotella posta lateralmente per consentire la messa a fuoco del soggetto inquadrato.||Lateralmente è inserito un contapose automatico.||La parete posteriore, opposta all'obiettivo, è estraibile per permettere l'inserimento dei portalastra caricati con lastre in vetro (formato 13x17cm) e per la manutenzione.||Superiormente, la parte posteriore è parzialmente apribile e, in corrispondenzas dell'apertura, è inserita una tasca in pelle che funge da magazzino delle lastre.||In corrispondenza del punto in cui è incernierato questo sportello, è inserito il comando per il cambio lastre costituito da una sbarra in metallo ripiegata, estraibile
- OGGETTO apparecchio fotografico a cassetta, a diaframma fisso, a magazzino di lastre 13x17cm
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
METALLO
PELLE
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MISURE
Altezza: 22 cm
Lunghezza: 30 cm
Larghezza: 15,5 cm
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CLASSIFICAZIONE
fotografia
magazine box camera
industria, manifattura, artigianato
Fotografia
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ATTRIBUZIONI
Lamperti & Garbagnati (1880 Ca./ Prima Metà Sec. Xx): costruttore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Padiglione Aeronavale
- INDIRIZZO via San Vittore, 21, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli apparecchi fotografici a cassetta (in inglese "box camera") furono introdotti sul mercato dalla Kodak nel 1888 con il modello Kodak N°1.||Lo slogan pubblicitario diceva: "You push the button - we do the rest.", ovvero tu premi il pulsante e noi facciamo il resto, ad indicare la semplicità d'uso di questo apparecchio fotografico.||Dopo i primi modelli a fuoco fisso e senza possibilità di messa a fuoco o regolazione del diaframma e dei tempi di posa, si ebbero apparecchi anche con alcune di queste funzioni ma comunque ridotte a poche possibilità.||Naturalmente con questi strumenti non era possibile ottenere immagini di grande qualità ma chiunque era in grado di non fare errrori ed imparare a comporre un'immagine, far scattare un otturatore e maneggiare un apparecchio fotografico
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301970186
- NUMERO D'INVENTARIO 8896
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Regione Lombardia
- DATA DI COMPILAZIONE 2009
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2011
- ISCRIZIONI appeso all'otturatore - MUSEO SCIENZA||8896||MILANO - maiuscolo/ numeri - a incisione e stampa su targhetta in metallo blu -
- STEMMI superiore - commerciale - Marchio - Lamperti & Garbagnati - LAMPERTI & GARBAGNATI||MILANO
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0