il palazzetto, per la sua posizione prospiciente piazza Zampillo e adiacenza all'ex Monte Granatico, per l'uso di Caffè letterario e il pregio architettonico di cui si compone tutt'oggi, rappresenta un raro esempio di recupero urbano di successo. La casa padronale, con impianto planimetrico ad U, sviluppato su 2 livelli fuori terra, ha 2 accessi distinti: uno diretto dalla piazza all'ala S; l'altro, tramite il portale ad arco inflesso a destra, filtrato dal cortile interno. Da qui si accede sia al piano primo, tramite una scala esterna, che ai locali al piano terra di entrambe le due ali. Il prospetto principale dell'ala S è particolarmente contenuto nelle dimensioni, appena 7 metri di larghezza sviluppati poi per 14 di profondità, e caratterizzato dalla presenza di una sola apertura per piano. Sopra un basamento di 60 cm il prospetto del piano terra è listato in rilievo a fasce orizzontali, che terminano in alto nella fascia marcapiano e lateralmente in due grandi lesene.